Pubblico impiego
14 Giugno 2019
StudioLegale
In materia di abilitazione scientifica nazionale per l'accesso al ruolo di professore universitario, il TAR Lazio di Roma, con sentenza n. 7536/2019, resa in un giudizio patrocinato dallo Studio BCM, ha ritenuto che l'identità testuale dei giudizi formulati dai singoli membri di una Commissione di valutazione dei candidati aspiranti al conseguimento dell'abilitazione è inconciliabile con la natura personale delle singole
Diritto del lavoro e dell'impresa
21 Maggio 2019
StudioLegale
Il Tribunale del Lavoro di Catania, con ordinanza di rimessione alla Corte Costituzionale dello scorso 17.05.2019, ha ritenuto “non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 6, comma secondo, l. 604/1966 nella parte in cui esso non prevede che “l’impugnazione è inefficace se non è seguita, entro il successivo termine di centottanta giorni”, oltre che dagli adempimenti ivi indicati, anche “dal
Pubblico impiego
20 Maggio 2019
StudioLegale
Nessuna discriminazione per i lavoratori a termine: questo è principio da ultimo espresso dalla Corte di Appello di Palermo, sezione lavoro, nella sentenza n. 445/2019 del 02.05.2019 in tema di diritto alla progressione economica orizzontale, che ha confermato la precedente decisione del Tribunale di Palermo, sent. n. 2885/2017 ed ha accolto integralmente la tesi dello Studio Legale BCM.
I giudici del
Diritto del lavoro e dell'impresa
09 Maggio 2019
StudioLegale
Controllo a distanza del lavoratore: sulle richieste di autorizzazione non vale il silenzio-assenso.
Questo il principio sostenuto dal Ministero del Lavoro che, con interpello n. 3/2019, ha affermato che l’autorizzazione amministrativa imposta dallo Statuto dei Lavoratori per l’installazione di strumenti di controllo a distanza (art. 4 legge n. 300/1970), non può intendersi concessa per effetto del silenzio dell’Ispettorato del Lavoro sull’istanza
Diritto del lavoro e dell'impresa
18 Aprile 2019
StudioLegale
L’illegittimità del trasferimento non può essere fatta valere come presupposto dell’impugnazione di un trasferimento successivo, se il primo trasferimento non è stato impugnato nei termini di legge.
È quanto ha stabilito il Tribunale del Lavoro di Catania che, con ordinanza del 17.04.2019, ha rigettato il ricorso ex art. 700 c.p.c. proposto dal lavoratore che aveva impugnato il trasferimento disposto a
Diritto del lavoro e dell'impresa
18 Aprile 2019
StudioLegale
La sottoscrizione “per ricevuta ed accettazione”, apposta in calce alla lettera di trasferimento da parte del lavoratore, ne implica l’acquiescenza.
È quanto emerge dall’ordinanza del 17.04.2019 del Tribunale del Lavoro di Catania che, aderendo alle difese sollevate dalla società resistente, ha rigettato il ricorso ex art. 700 c.p.c. proposto dal lavoratore trasferito.
Il Tribunale ha confermato l’orientamento della Suprema Corte secondo cui
Pubblico impiego
10 Aprile 2019
StudioLegale
Ricercatori universitari precari: la conversione a tempo indeterminato è possibile?
Con una recente ordinanza (n. 4336 del 3 aprile 2019), i
giudici amministrativi capitolini hanno investito la Corte di giustizia europea
della questione giuridica relativa alla conversione
del rapporto di lavoro a tempo
determinato del personale ricercatore universitario, in contratto a tempo
indeterminato.
Secondo il collegio, se è pur vero che la normativa europea
non pone un obbligo
Diritto del lavoro e dell'impresa
08 Aprile 2019
StudioLegale
Lo ha stabilito il Tribunale del Lavoro di Catania, con sentenza n. 1514 del 03.04.2019, che, accogliendo l’eccezione di decadenza sollevata dalla società datrice di lavoro, ha rigettato il ricorso proposto dal lavoratore.
Quest'ultimo aveva infatti impugnato, in sede di merito, un licenziamento per giusta causa avverso il quale, tuttavia, nel termine decadenziale di cui all’art. 6 della L. 604/1966 come
Pubblico impiego
05 Aprile 2019
StudioLegale
La Suprema Corte di Cassazione, sez. lavoro, con recente sentenza n. 196 dell'8 gennaio 2019, ribalta le precedenti pronunce di merito in materia di dispensa dal servizio scolastico, accogliendo il ricorso di una docente di scuola secondaria di secondo grado, patrocinato dallo Studio Legale BCM.
La ricorrente era stata licenziata con provvedimento del Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale a seguito della
Pubblico impiego
21 Marzo 2019
StudioLegale
Mobilità docenti: referente unico e punteggio per servizio in scuole paritarie
Il MIUR condannato al riconoscimento del servizio preruolo prestato dalla ricorrente presso scuole paritarie come prestato presso scuole statali, e per l’effetto, al trasferimento in mobilità della ricorrente sulla scorta del punteggio complessivamente spettante in relazione alla domanda di mobilità presentata.
La ricorrente, docente di scuola secondaria di primo grado, inserita